Proseguono i lavori di costruzione dell’opera idraulica che permetterà di deviare le piene del fiume Arno verso la cassa d’espansione Pizziconi  costruita nel territorio di Figline Valdarno.

La cassa di espansione è un’infrastruttura fondamentale per la prevenzione del rischio idraulico nella regione Toscana, in particolare per la città di Firenze. Questo sistema di invaso fa parte di un piano strategico volto a gestire le piene del fiume Arno e ridurre il rischio di alluvioni. La cassa, collaudata nel 2020, è progettata per contenere fino a 3,5 milioni di metri cubi d’acqua. La realizzazione dell’opera di presa attualmente in corso di lavoro include l’attraversamento di importanti infrastrutture come l’autostrada A1 e la linea ferroviaria dell’alta velocità.

L’opera idraulica sotto l’autostrada destinata al deflusso delle piene è già stata costruita, senza interruzione del traffico veicolare, mediante l’infissione nel rilevato autostradale di tre monoliti in calcestruzzo, a sezione scatolare di 15 m di larghezza e 5m di altezza costruiti all’esterno del rilevato. Sono attualmente  in corso di ultimazione il canale e l’opera  d’imbocco nella cassa d’espansione, dove saranno installate 3 paratoie a ventola asservite al sistema di controllo delle piene della Regione Toscana per la regolazione del deflusso.

Le immagini illustrano alcuni momenti delle operazioni di spinta dei monoliti idraulici sotto il rilevato autostradale in presenza di traffico.